In cosa consiste una consulenza alimentare

Si tratta di un percorso individuale di Educazione e Consapevolezza Alimentare per imparare a prendersi cura di sé anche attraverso il cibo sviluppando una maggiore consapevolezza verso il proprio stile di vita.

Molti disturbi e patologie possono essere risolti, o attenuati, attraverso la nostra alimentazione;

imparando a combinare gli alimenti si realizza la sinergia giusta di nutrienti capace di condizionare il lavoro degli organi e la liberazione degli ormoni che sono alla base dell’accumulo di grasso nelle diverse zone del corpo e dell’insorgenza di numerose patologie o disfunzioni.

Indicata per:

• Capire come comporre il “piatto sano” da portare a tavola

• Imparare a fare la spesa e leggere le etichette alimentari

• Modificare la propria alimentazione per ritrovare energia

• Bilanciare consapevolmente un’alimentazione vegana e vegetariana

• Perdita di peso, diabete, sindrome metabolica, colesterolo e/o trigliceridi alti, patologie cardiovascolari,

• ipertensione, anemia, osteoporosi, disturbi ormonali, disfunzioni tiroidee, menopausa

• Disbiosi intestinale, gonfiore addominale, celiachia, sensibilità al glutine, stachezza cronica, malattie

• degenerative

• Candidosi, cistiti

• Reflusso gastoesofageo, gastrite, cattiva digestione

• Gravidanza, allattamento

• Disturbi del Comportamento Alimentare

• Oncologia e chemioterapia: un corretto approccio alimentare può aiutare prima e durante le terapie oncologiche: l’alimentazione e l’utilizzo di probiotici, possono diventare un supporto importante. Durante la terapia si possono manifestare disturbi di vario tipo: nausea, diarrea, stipsi, infiammazioni alla bocca, riduzione dei globuli rossi e/o bianchi, stanchezza e, talvolta, si aumenta di peso; l’alimentazione può dare una mano a contrastare questi effetti collaterali.

Per la consulenza sono necessari:

• Un diario alimentare dettagliato di almeno 4-5 giorni in cui indicare i cibi e le bevande consumate ad ogni pasto e fuori pasto: giorno per giorno, subito dopo ogni assunzione di cibo o bevande e senza dimenticare nulla, annotate il giorno della settimana e l’ora in cui avete assunto il cibo o la bevanda, indicate cosa avete mangiato o bevuto utilizzando le misure a voi note come bicchiere, tazza, piatto, numero di fette, ecc. e annotate il tipo e la durata dell’attività fisica svolta durante la giornata;

• Analisi ematochimiche, ormonali e strumentali precedenti (ecografie, endoscopia, Moc) se in vostro possesso, al fine di individuare e proporre la strategia nutrizionale più appropriata.

In cosa consiste la prima visita e i controlli

La prima visita si suddivide in due momenti fondamentali per comprendere le cause fisiche e psicologiche che hanno portato al problema, con anamnesi generale e valutazione dello Stato di Nutrizione, misurazioni antropometriche, valutazione della composizione corporea. Conclusa la prima fase, si stabiliscono insieme al paziente obbiettivi e tempi delle fasi successive.

Verranno fornite alcune “ricette” in base alla stagione per un’alimentazione sana e bilanciata e per colmare eventuali squilibri.

Frequenza degli appuntamenti

Il percorso alimentare è dinamico e personalizzato, costruito a misura del paziente: a volte bastano 3-4 incontri, a volte ne servono molti di più a seconda della gravità della situazione ovvero della presenza o meno di patologie diagnosticate dal medico. La frequenza non è fissa ma stabilita di volta in volta in base all’andamento generale della persona.

Il Percorso di Rieducazione Alimentare, se necessario, si avvale della collaborazione di Medici generici, Medici Specialistici e Psicoterapeuti.

Quanto dura

La consulenza dura circa un’ora / un’ora e mezzo.

Dove si svolge

Prenotazione consulenza

È possibile prenotare telefonicamente al 347 4615353